Mind invaders. Come fottere i media: manuale di guerriglia e sabotaggio culturale

Luther Blissett è una sigla collettiva che da qualche tempo sta perseguitando i giornali, i media e le Questure di mezza Europa. Le uniche armi di cui si serve sono quelle della guerriglia psicologica. Il suo obiettivo è "portare il panico nei santuari del potere", insinuare anticorpi nel sistema di falsificazioni e menzogne che le società avanzate edificano per estendere il loro controllo poliziesco sulle identità, le vie e i consumi di centinaia di milioni di cittadini. Luther è un "multiple name": tutti gli attivisti si chiamano Luther, e questo rende impossibile una loro identificazione in termini anagrafici. Ed è proprio dall'eliminazione dell'individualità anagrafica che comincia il percorso 'con-dividui', siamo liberi di agire come preferiamo. Tutti possono "firmare" un'azione, un'iniziativa artistica, una campagna di sabotaggio mediatico con la sigla Luther Blissett. Nessuno passerà mai a incassare i diritti d'autore.