Il guerriero nell'India arcaica. Ovvero l'esistenza individuale come campo di battaglia
"[...] il guerriero di queste antiche società era talvolta strettamente connesso ad una dimensione magico-religiosa. La guerra poteva essere intesa non solo come mezzo di aggressione o difesa nei confronti di un nemico esterno, bensì come battaglia interiore volta alla sconfitta di tutto ciò che veniva reputato impuro, misero, non nobile."