L' infinita vanità del tutto
La città eterna è crollata. Non resta niente, peggio di niente, le rovine che oltraggiano la passata floridezza. Nella grandezza ha compiuto il primo giro la spirale della rovina, nell'impero in decadenza si sublima l'imperialismo. Il sale sulle ceneri isterilisce la fenice, non le permette di risorgere.