Leila. Una storia come tante
Leila Bianchi è un attraente e brillante avvocato, socia di un importante studio legale di Ivrea. È sposata ad Eugenio Carati, noto neurochirurgo e ricercatore all'università di Torino, ed è madre di Ambra, una bambina di 6 anni. Una bella famiglia, un amatissimo cane e una magnifica villa fanno di Leila una donna di successo, ma la sua vita apparentemente perfetta nasconde, in realtà, un grande disagio. Fin da ragazza Leila ha difficoltà a confrontarsi con l'universo maschile e l'atteggiamento aggressivo di Giorgio la pone continuamente di fronte alla sua fragilità come donna. Leila ha un tracollo emotivo che la turba profondamente e la induce a ridisegnare la sua vita professionale. A complicarle l'esistenza si aggiungono però nuovi problemi: anche Ambra sembra manifestare un malessere profondo e Leila comincia ad avere un incubo notturno ricorrente che arriva da molto lontano e approfitta della sua fragilità per venire alla luce. L'unica depositaria del suo segreto è la sola persona che non può risponderle, ma che forse può ancora sentirla: sua madre.