La cantina dei tre lumi spenti
Miranda conduce a Torino un'esistenza piatta all'ombra del fidanzato Guido che da alcuni anni decide della sua vita, obbligandola a dimenticare il passato di talentuosa traduttrice di testi di enogastronomia. Fabrizio è un famoso importatore di cibi e vini pregiati che gira il mondo a caccia di novità e prelibatezze rare. Si incontrano per la prima volta nello studio dell'avvocato Salerno per scoprire che il comune amico e mentore, Eugenio Mandelli, li ha nominati eredi universali di un ingente patrimonio investito totalmente in un'antica osteria di Cuneo che avranno facoltà di vendere o di gestire, purché lo facciano insieme. Sarà Miranda ad accettare la sfida e a gettarsi a capofitto in questa nuova impresa cambiando ancora una volta vita, mestiere e città. Con l'aiuto di una schiera di nuovi amici si trasforma in una moderna locandiera che poco alla volta riuscirà a convincere della sua bravura anche il suo reticente socio Fabrizio. Tra gli scorci affascinanti delle vie di Cuneo vecchia si dipana la storia di una donna che mentre va alla ricerca di se stessa trova amicizia, amore e qualche brivido di paura.