Il blues della Maddalena
In una notte silenziosa una crepa appare sul muro di una casa dei vicoli di Genova. Nello stesso momento due cadaveri, una ragazza senza nome e un portuale, vengono abbandonati al Terminal Rinfuse, zona del porto dove viene accatastato il carbone. Alla rinfusa, come i personaggi di una Genova malinconica e variopinta: Federico Eduardo, giovane assicuratore proprietario del muro crepato che, schiavo di un disturbo di personalità multipla, vive in bilico tra due lavori e due donne, Teresa e Sofia; Virgilio Scatafascio, editore anarchico e paranoico che pubblica Federico su bustine di zucchero e cartoni del latte per portare la cultura sugli oggetti di consumo; Antonio Persico eccentrico commissario affetto da disturbi psicosomatici e noto per i metodi alquanto chiacchierati; Don 'Ntoni, vecchio boss-verduraio della malavita calabrese che ha perso i suoi "bassi" e avversa l'avanzare di una criminalità sempre più imbastardita; Wanda, transessuale brasiliano che con la cooperativa Le Passatelle vuole portare a termine il sogno di Don Gallo. Sullo sfondo, si staglia Futur@: un controverso progetto di rinnovamento urbano a capo del quale c'è un assessore in carriera che intreccia rapporti con la malavita e che per le sue mire politiche è pronto a macchiarsi di un omicidio. Un'umanità surreale popola un noir atipico, che si appoggia all'ironia per dipingere quel preciso momento nella vita di ognuno in cui si scelgono arma e nemico.