Riprendiamoci la rete. Piccolo manuale di autodifesa digitale per giovani generazioni. Nuova ediz.

Riprendiamoci la rete. Piccolo manuale di autodifesa digitale per giovani generazioni. Nuova ediz.

Questo libro vuole contribuire a rendere i più giovani maggiormente consapevoli dei rischi che comporta l'utilizzo di Internet. La "Rete" ha portato enormi vantaggi nel mondo degli affari, della comunicazione, del lavoro e dell'associazionismo, viene usata per rappresentare istanze sociali e difendere i diritti umani e accedere a ogni tipo di conoscenza, ma il suo utilizzo si sta rivelando una fonte giornaliera di problemi per chi la utilizza con leggerezza. Per questo, prendendo a pretesto alcuni fatti di cronaca, l'autore ha provato a raccontare i rischi e le insidie di una "presenza" superficiale in rete e a precisare concetti e nozioni che si stanno perdendo a causa del fatto che usiamo "la Rete" come un elettrodomestico: senza capire veramente come funziona. Linguaggio semplificato di tipo giornalistico, ancoraggio a episodi di cronaca, suggerimenti e forma manualistica sono la formula usata per avvicinare soprattutto i più giovani alle tematiche della privacy e della sicurezza in rete.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

  • Titolo: Riprendiamoci la rete. Piccolo manuale di autodifesa digitale per giovani generazioni. Nuova ediz.
  • Autore: Arturo Di Corinto
  • Curatore:
  • Traduttore:
  • Illustratore:
  • Editore: Eurilink
  • Collana: Link
  • Data di Pubblicazione: 2020
  • Pagine: 208
  • Formato:
  • ISBN: 9788885622760
  • Informatica - Internet

Libri che ti potrebbero interessare

I nemici della rete
I nemici della rete

Arturo Di Corinto, Alessandro Gilioli
#Cryptomania. Tra token e blockchain, viaggio nell'economia immateriale
#Cryptomania. Tra token e blockchain, vi...

Arturo Di Corinto, Luca Poma
Un dizionario hacker
Un dizionario hacker

Arturo Di Corinto
Hacktivism. La libertà nelle maglie della rete
Hacktivism. La libertà nelle maglie del...

Di Corinto Arturo, Tozzi Tommaso