Patrick Pearse. Una vita per l'Irlanda
Patrick Pearse - come Bobby Sands - è stato un patriota, un poeta e un martire d'Irlanda. La penna di Jean Mabire, raccontandolo, riassume perfettamente la sua figura: "Portava tutto il destino del proprio popolo come un peso sacro. La sua missione, lo seppe fin dall'adolescenza, sarebbe stata quella di liberare l'Irlanda dal giogo straniero. La sua non fu neanche una scelta, ma un'evidenza. Era nato per essere un rivoluzionario". Forgiato al culto degli antenati, alla magia delle saghe popolari e all'epopea dei santi, maturò un profondo senso di ribellione, diventando il punto di riferimento letterario e militante del movimento nazionalista. La sua mistica della libertà - capace di imbracciare la penna e il fucile con il medesimo impeto - fu una sintesi armonica e radicale, dove il pensiero e l'azione si fondevano nell'immortalità dell'atto eroico: risvegliare l'Irlanda dalla lunga notte coloniale perpetrata dall'invasore britannico, partendo dalla riscoperta delle proprie radici e della propria storia. Queste pagine rappresentano un viaggio coinvolgente e febbrile nei fermenti dell'Insurrezione di Pasqua e nell'eterna lotta di un popolo fiero e indomabile.