Pesci a colazione (e altri racconti scollacciati)
Sentirsi un po' Anais Nin e un po' una cassiera del supermarket , una prostituta d'alto bordo e una maestra d'asilo. Provare rabbia e nostalgia. Guardare i personaggi camminare per le strade delle città, nei cicli e ri-cicli delle stagioni, spiare dal buco della serratura, violare intimità, viaggiare sulla macchina del tempo. Un'esperienza bellissima. Seconda prova letteraria con Pathos Edizioni per Edith, dopo la raccolta di poesie "I graffi sul bordo" del 2017.
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