Mani di mandarino. La coscienza di un carusu

Mani di mandarino. La coscienza di un carusu: Nella Catania fascista degli anni '30, Gabriele inizia a confrontarsi con gli altri ragazzi e a mettere in discussione quell'identità da maschio siciliano che il mondo vorrebbe imporgli. La sua lotta interiore ha origine dalla scoperta di una sessualità diversa, da una segreta attrazione per i "masculi" e da un amore taciuto, nato tra i banchi del liceo. Solo quando conoscerà Calogero, nella sua coscienza ci sarà una svolta reale. Sullo sfondo, intanto, scorre una molteplicità di storie: gli incontri clandestini degli arrusi, pederasta passivi, a piazza Alcalà, le amicizie e gli amori proibiti, gli scandali famigliari e la condizione delle "fimmine". Quando la grande Storia irromperà nelle giornate di Gabriele, inasprendo le leggi contro gli arrusi, quei masculi che sembravano così forti si mostreranno impotenti. Sarà la forza delle "fimmine" sicule a determinare, nel bene e nel male, il destino di tutti. In Catania's fascist Gabriele 30, begins to confront the other guys and to question that identity by Sicilian male that the world would like to impose. His inner struggle originates from the discovery of a different sexuality from a secret attraction to "emasculate" and love kept silent, born between banks high school. Only when you know there will be a breakthrough in his consciousness Calogero, real. In the background, meanwhile, runs a variety of stories: the clandestine meetings of arrusi, passive pederast, piazza Alcala, friendships and family scandals and forbidden loves, the condition of "fimmine". When the big story will break forth in Gabriele, tightening laws against those who seemed so strong masculi arrusi will show themselves powerless. It will be the strength of the "fimmine" Sicilian determines, for good or bad, everyone's fate.