Non siamo tutti sulla stessa barca. Le sfide del nostro tempo agli occhi di un ragazzo
«Io dalla finestra di casa non vedo il mare, ma penso spesso al Mediterraneo e alla gente che lo attraversa; donne, uomini, bambini e ragazzi, persone che provano a raggiungere l'Italia per sfuggire dalla miseria, dalla guerra o da un clima ostile; e devo dire che mi conforta sapere che c'è qualcuno che porta in salvo queste persone, qualcuno che, nel mio piccolo, posso aiutare. Così, anche uno scenario di città acquista valore, respira umanità.»«La politica dovrebbe leggere questo libro, forse imparerebbe qualcosa. Per esempio a non dare per scontato il nostro Pianeta» – Igiaba Scego«Giorgio Brizio con le sue parole e la sua passione chiede una cosa: che si faccia squadra. Perché solo facendo squadra saremo in grado di affrontare sfide come l'emergenza climatica o la disparità economica tra le diverse aree del mondo. Tra mille dubbi, una cosa è chiara: o vinceremo come collettivo o verremo sconfitti individualmente» – Fabio Geda«Non sono un politico, né uno scrittore, un pensatore, un filosofo o un intellettuale. Ma nella mia vita non ho mai avuto paura di scendere in campo e di prendere una posizione. Essere cittadini significa partecipare alla vita della comunità, provare a capire anche i problemi più complessi per tentare di essere parte della soluzione. Giorgio sta dimostrando a tutti quanti il suo coraggio e la sua grande voglia di essere parte della soluzione» – Claudio MarchisioIl mare e l'acqua come filo conduttore per parlare non solo di migrazioni ma anche di clima e di quanto sia importante impegnarsi in prima persona. Questo libro è una vera e propria call to action che non lascia indifferenti. Dal poco tempo che ci rimane per salvare il nostro Pianeta alle piazze di Fridays for Future, dalle troppe morti in mare alle navi che salvano vite umane, la rotta di Giorgio è segnata e, pagina dopo pagina, la voglia di seguirlo e di provare a metterci in gioco cresce. Non si possono affrontare le sfide di oggi se non tutti insieme, giovani e meno giovani, non si possono affrontare le sfide di oggi se non con una visione sistemica, con un cambio di paradigma che disegni un mondo in cui lo sfruttamento, di uomini e natura, deve essere bandito. Sono tante le riflessioni proposte e tanti i temi analizzati, accompagnati dai racconti di un'esperienza che può sembrare straordinaria ma che dovrebbe divenire sempre più ordinaria. Benvenuti a bordo!I diritti d'autore di questo libro saranno devoluti a Mediterranea e ResQ, che salvano vite nella rotta più letale del Pianeta.