«... Stratam antiquam que est per paludes et boscos...». Viabilità romana tra Pisa e Luni
Dove passava in età romana la via Aurelia tra Pisa e Luni? Alla base delle alture o sulla sabbia delle dune che delimitavano gli stagni costieri? Che paesaggio vedeva il viandante intorno a sé? Questo studio, sviluppato nell'ambito di una ricerca sul paesaggio agrario della pianura versiliese nell'antichità, coordinata da Maria Letizia Gualandi, del Dipartimento di Scienze Archeologiche dell'Università di Pisa, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Architettonici ed il Paesaggio, per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico di Pisa e con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, intende rispondere a queste domande. Incrociando i dati forniti da accurate recensioni delle fonti antiche e degli studi condotti fino a oggi con l'analisi delle evidenze archeologiche (alcune delle quali inedite), il volume offre anche grazie al contributo di singoli specialisti una ricostruzione assai puntuale della viabilità, ma anche del paesaggio e delle risorse di un'area per sua natura al centro di una fitta rete di collegamenti tra un vasto entroterra e le grandi rotte mediterranee.
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