Io, venditore di elefanti. Una vita per forza fra Dakar, Parigi e Milano
Pubblicato nel 1990, "Io, venditore di elefanti" è stato soprattutto un libro letto e discusso per l'interesse della testimonianza che correggeva molti pregiudizi a proposito di immigrazione e per la scelta di rinunciare a qualsiasi forma saggistica. Così la storia raccontata da un immigrato senegalese, Pap Khouma, a un giornalista italiano, Oreste Pivetta, si presenta come un romanzo-reportage, alla scoperta di una realtà conosciuta spesso solo superficialmente. Quella di Pap è l'esistenza di un clandestino che per sopravvivere deve vendere e per vendere deve percorrere tanta strada, trovare continuamente nuove "piazze". Dovrà nascondersi, scappare dai poliziotti, cercare un tetto per ripararsi. Fino all'annuncio di una sanatoria.
Momentaneamente non ordinabile