Come ammazzare il tempo senza farlo soffrire. Il manuale del comunicattivo dedicato all'Italia intera e a quella parzialmente scremata
La comunicazione dilaga, impera. Se non si comunica non si vive, è vero, ma è la stessa comunicazione a essere divenuta strumento oppressivo e di confusione per l'incompetenza di tanti improvvisati comunicatori, per la loro insipienza, ma anche, e soprattutto, perché la comunicazione obbedisce sempre più a regole commerciali e sempre meno alle effettive necessità degli individui. E allora come difendersi dalla comunicazione invadente e sciatta? Igor e Valter Righetti indicano prognosi e cura a modo loro, con il loro linguaggio fatto di aforismi e di pensieri in libertà capaci di estrarre un succo di saggezza lieve e ironica da ogni situazione concreta di cattiva comunicazione. È un modo divertente per aiutare a scoprire le banalità, le avidità e le piccolezze umane in una dimensione grottesca perché è indubbio: il prendere in giro fatti, situazioni e debolezze altrui migliora la vita, o almeno la rende più gradevole. Perché, comunque la si veda, comunicare è d'obbligo altrimenti "si muore di fame". Questo libro è interattivo; coinvolge i lettori attraverso gli esperimenti e i paradossali esercizi di comunicazione, le frasi fatte, quelle auliche e orpellose e quelle farcite di anglismi di cui sempre più spesso ci nutriamo. Insomma, un ritratto a tutto tondo delle debolezze del nostro vivere quotidiano dipinte con tocchi ironici, a volte sagaci e persino sadici ma sempre e comunque brevi. Contiene l'orosComuniCattivo 2053 e il vademecum per sbaragliare gli avversari.