Storia della canzone napoletana. Dalle origini all'epoca d'oro (La)
La canzone napoletana è 'un mondo a parte', l'espressione poetica e musicale del popolo partenopeo, e il modo in cui questo microcosmo sia riuscito a penetrare dovunque - a essere amato e capito essenzialmente anche da chi poco o nulla conosce di quella città e della sua gente -- appartiene al miracolo dell'arte. Perché di questo si tratta, di un linguaggio che nella sua espressività lirica musicale è riuscito a comunicare sentimenti e passioni universali. Carmelo Pittari, giornalista e scrittore, da molti anni si è dedicato a studiare la storia della canzone napoletana fin dagli esordi più lontani, e cioè da quel frammento di canto popolare, "Jesce sole", della prima metà del XIII secolo che, insieme al celebre "Canto delle lavandaie del Vomero", costituiscono gli incunaboli di una civiltà del canto ancor oggi fiorente. Con toni colloquiali, didattici e ricchi di aneddoti che supportano l'indagine storica, l'autore segue l'evolversi di un genere, che dalle forme anonime e popolari acquista a poco a poco autorità e valenza artistica, dando i suoi migliori frutti negli anni che vanno dalla seconda metà dell'Ottocento ai primi decenni del Novecento. E' l''epoca d'oro', in cui vedono la luce successi dialettali intramontabili come "'O sole mio" e "Marechiare", ancora oggi cantati in tutto il mondo, ma sono anche gli anni di icone della canzone in lingua e patriottica come "Signorinella" e "La leggenda del Piave", a conferma di quanto l'estro partenopeo abbia nutrito il patrimonio musicale nazionale. Un'epoca irripetibile e felice, in cui vissero i poeti e i musicisti autori dei più famosi capolavori, personalità eccellenti che si distinguono per la loro cifra caratteristica dal magma variegato di una tradizione ormai consolidata. Pittari ne racconta la vita nei suoi aspetti più salienti, accenna al valore musicale, ma soprattutto analizza, con numerosi esempi, quello poetico dei testi, meno indagato dalla critica, e mette tutto in relazione alla storia sociale e politica di una città e di una cultura che tutto il mondo ammira.
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