Cervello emotivo. Alle origini delle emozioni (Il)
Cosa succede nel cervello quando proviamo paura e amore, gioia e odio, rabbia e felicità? Esiste un modo per controllare le emozioni o sono loro, sempre e comunque, a controllare noi? Gli animali provano emozioni? E come mai episodi della nostra infanzia, anche quelli che abbiamo dimenticato, continuano a influenzare i nostri comportamenti adulti? Sono queste, e tante altre per la verità, le domande che hanno spinto Joseph LeDoux, neurobiologo di fama mondiale, a scrivere "Il cervello emotivo". Il risultato è un libro di grande efficacia, capace di aggiornarci - con chiarezza e semplicità - sulle ricerche che hanno portato a quella 'rivoluzione emotiva' che ha invaso i settori e le discipline più disparate, dalla psicologia alla letteratura al marketing. A differenza dei sentimenti consci, quelli di cui siamo pienamente consapevoli, le emozioni hanno origine a un livello ben più profondo della mente e sono il risultato di sofisticati sistemi neurali comparsi nel corso dell'evoluzione con un obiettivo preciso: garantire la sopravvivenza dell'individuo. Nel funzionamento del cervello emotivo i sentimenti consci sono irrilevanti, mentre sono le emozioni ad avere un ruolo determinante. Anche se si tratta di meccanismi neurali, ciò che le scatena può mutare attraverso l'esperienza. Proprio questa - dice LeDoux - è la chiave per capire, e forse per cambiare, la nostra costituzione emotiva. Con le sue implicazioni per la comprensione della natura umana, "Il cervello emotivo" è un resoconto sorprendente e intrigante di come la scienza, la neurobiologia in particolare, stia cambiando il nostro modo di vedere - e vivere - le nostre emozioni.
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