Come sopravvivere con un'adolescente in casa
Manuale per genitrici democratiche sature - non di democrazia, ma di figlie. Storie di vita vissuta di una donna per tutte che quotidianamente deve fare i conti con se stessa, le proprie idee, il lavoro, la casa, la famiglia e le turbe di un'adolescente che, come spiegato dalle più antiche e moderne terapie psicanalitiche, a tutti vorrebbe somigliare tranne che alla madre. Storie di una donna educata alla negazione della donna che rivive, con l'adolescenza della figlia, la stessa negazione subita per via materna nei propri tredici o diciassette anni - accettata con minime reazioni, allora come oggi, per complicità di genere, anche se l'ironia della maturità offre una zattera per sopravviversi. Il fronte è a 360 gradi: dall'abbigliamento all'igiene, dall'alimentazione alla politica, alla scuola, al sesso, alla droga, alla musica. Su tutto l'adolescente femmina deve annichilire la madre. E quest'ultima si lascia annientare, non senza alcune perfidie (da condividere con altre compagne di sventura, piccoli suggerimenti bestiali e meschini per ritardare i danni): tanto è avanti col programma e, se qualcosa non cambia, almeno si autoseppellirà con una risata. Una mamma che avrebbe voluto dare di tutto e di più, dialogare, condividere una libertà conquistata (forse) con lacrime e sudore. Ma non c'è nulla da fare. Per ogni suo passo avanti, una figlia ne fa cinque indietro. Ha da venì er femminismo?
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