Labili confini
Qual è la ragione che spinge un ragazzino di appena dieci anni a commettere un crimine assurdo? E' questa la domanda sottesa a Labili confini, quantomai attuale nella cronaca nera dei nostri giorni. Danny Miller ha appunto dieci anni quando entra nella casa di una vicina per rubacchiare qualcosa. La vecchietta torna all'improvviso e lui la spinge giù per le scale e la soffoca con un cuscino. Tredici anni dopo, Danny esce di prigione con una nuova identità e molte domande nella testa. Si mette alla ricerca di Tom Seymour, lo psicologo del Tribunale dei Minori che ha contribuito alla sua condanna giudicandolo capace di intendere e di volere. Danny vuole a ogni costo confrontarsi con lui per ricostruire le ragioni della propria condotta e cercare un complice in un processo di possibile riabilitazione. La misteriosa dinamica che si instaura tra i due, affascinati l'uno dall'altro, lascia intendere quanto siano labili i confini tra innocenza e colpevolezza, tra psicosi e normalità, tra distacco professionale e coinvolgimento emotivo. Un thriller psicologico di grande respiro che esplora con profondo acume e partecipe determinazione i complessi problemi morali che la nostra società si trova ad affrontare sempre più spesso.
Momentaneamente non ordinabile