Napoleone e la fine di Venezia
Molto è stato scritto su Napoleone e sulle sue imprese militari. Un aspetto che tuttavia non è stato ancora adeguatamente illuminato è il ruolo di Napoleone Bonaparte nella invasione e nella distruzione della più antica Repubblica aristocratica italiana, quella di Venezia. «Solo recentemente nel muro dell'idolatria napoleonica sono state aperte brecce, subito liquidate come revisionismo, sostantivo che (...) ha mantenuto il connotato negativo anche in campo culturale in base all'assunto che i fatti storici codificati nelle varie "vulgate" non devono essere sottoposti ad analisi e ad eventuali reinterpretazioni. Con questo libro (...) l'autore sceglie come oggetto dell'indagine storica i diciotto mesi (primavera del 1796 - autunno del 1797) che vanno dall'aggressione napoleonica di Venezia fino alla soppressione della Repubblica. (...) Il volume ha la cadenza di una serrata istruttoria con ampio "uso della prova" come nel caso - centrale sotto il profilo storico e determinante al fine di chiudere l'annosa polemica sollevata dagli ammiratori di Bonaparte - della presenza o meno di una regolare dichiarazione di guerra prima che la Francia assestasse il colpo di grazia alla già agonizzante Repubblica».