Tra San Francesco e Tolkien. Una lettura spirituale del Signore degli Anelli

Lappassionato delle opere di Tolkien che non si sia fermato alla sola lettura di queste, ma ne abbia approfondito i vasti contenuti con laiuto della letteratura saggistica che ne è derivata, in questo volume potrà trovare qualcosa di nuovo, tanto per la scelta dei temi trattati, quanto per lo stile narrativo. Infatti, al contrario del classico pamphlet filosofico che, seppur interessante, trae spunti quasi esclusivamente dalle lettere di Tolkien raccolte nel libro La realtà in trasparenza, lAutore parte da esperienze personali e quotidiane per trovarne poi la corrispondenza nelle vicende vissute da alcuni personaggi tolkeniani, così da ricavare un filo conduttore che consenta un confronto e lapprendimento di una lezione di vita. Di grande interesse, inoltre, la scelta dei principali personaggi esplorati: Faramir ed Eowyn, Pipino, Galadriel, Tom Bombadil; soggetti spesso sottovalutati che, anche se non centrali nellOpera di Tolkien, con la loro presenza discreta costituiscono lo sfondo di quel mondo coinvolgente. Padre Guglielmo Spirito, frate e sacerdote francescano, si rivela un buon narratore capace di mantenere vivo linteresse del lettore, al quale regala anche un nutrito apparato di note con tanti notevoli rimandi bibliografici. Insomma, consiglio vivamente la lettura di questo originale testo, la cui unica pecca consiste in unedizione costellata da un numero davvero eccessivo di refusi di stampa. Buona lettura!