Precarietà. Da dove viene e dove va
Questo primo Quaderno sul Lavoro, dedicato al tema della precarietà, inaugura una collana editoriale in cui verranno pubblicati i risultati di studi e ricerche sul lavoro svolti da giovani studiosi e studiose. E l'esito di una collaborazione avviata meno di un anno fa tra la CGIL Sarda e il Dipartimento di Scienze Economiche e Sociali dell'Università di Cagliari (ora Dipartimento di Scienze Sociali e delle Istituzioni), per promuovere e sostenere l'approfondimento dei temi che riguardano il lavoro da parte di giovani laureati e laureate in discipline socio-economiche. Non è un caso che questa collana venga inaugurata da uno studio sulla precarietà: questo fenomeno racchiude l'iniquità e l'inefficienza del mercato del lavoro italiano di questi ultimi anni, benché sia stato costruito nel corso di alcuni decenni. Come scrive Susanna Camusso nella prefazione "Questa ricerca indaga sulle origini e sul senso di quella che viene comunemente intesa come 'modernità'. Una modernità tradotta e propagata in modo tale che dia per scontata la precarietà, perché moderno è cancellare le cosiddette rigidità, ma moderno è anche non vedere le diseguaglianze e lasciarle crescere".
Momentaneamente non ordinabile