Quando io vedevo suoni
L'autobiografia sincera, diretta, senza censure di una ragazza etichettata come 'malata di mente' per gran parte della sua vita; un commovente racconto-confessione in cui una Christiane F. italiana affronta con coraggio i nodi della sua esistenza, del suo rapporto con il mondo e con i genitori, alla ricerca di un po' di pace. Consolata, trentasette anni, di ottima famiglia, vive da volontaria nella comunità dove ha recuperato: non solo per liberarsi dalla tossicodipendenza, quanto per ritrovare un'identità, ricostruire una psiche messa alla prova dall'insicurezza e dagli eccessi, dal desiderio di perfezione e dall'aspirazione all'amore senza compromessi.
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