Sara né bella né brutta
Nella prateria vivono Anna e Caleb con il loro papà, ma nessuno canta più da quando la mamma è morta. Ci vuole una nuova mamma che canti, nella loro piccola fattoria. Così papà mette un annuncio sul giornale per trovare una nuova moglie, e una donna arriva su un carro, con una cuffia gialla. Viene da una regione sul mare, è forte e schietta, né bella né brutta. Parla con nostalgia di gabbiani, di barche, del colore del mare. La prateria è ondulata come il mare, ma non è il mare. Sara potrà rinunciare ai gabbiani, al vento, alle onde? Del resto, "ci sono sempre delle cose che ci mancano. In tutti i posti dove andiamo".