2001: odissea nello spazio di Stanley Kubrick
Si è detto spesso, a ragione, che la storia del cinema di fantascienza si divide in due parti: prima e dopo 2001: Odissea nello spazio. Oggi il 2001 è un futuro ormai passato, da molti anni, e la storia lo ricorderà non per un'impresa spaziale oltre la Porta delle Stelle bensì per un attacco aereo nel cielo di New York. Anche il 1968, anno di svolta (perlomeno sognata) sul pianeta Terra, ha ormai cinquant'anni, e quasi nessuna delle sue utopie si è realizzata. Ma l'Uomo attende ancora, e attenderà sempre, un giro di valzer tra le stelle, un messaggio dagli spazi infiniti, un universo migliore, un feto cosmico in cui infine rinascere; e 2001: Odissea nello spazio resta il capolavoro di Kubrick e il miglior film di fantascienza mai realizzato, infinitamente più ricco, infinitamente più misterioso e infinitamente più moderno dei moderni film di fantascienza.