Rosso pompeiano
Pompei, 79 d.C: la bellissima Emilia Prisca, figlia del notabile più ricco e potente della città, viene assassinata. Nell'inchiesta condotta da Marco Holconio, duoviro vicino alla rielezione, si ritrovano coinvolti alcuni misteriosi personaggi, tra i quali una splendida meretrice, un giovane schiavo greco, la presidentessa della corporazione dei tintori e persino Plinio il Vecchio, comandante della flotta di Miseno. Quale filo segreto li unisce? L'indagine di Holconio, impegnato nel caso più difficile della sua vita, metterà a nudo passioni e legami insospettabili della Roma imperiale, mentre il Vesuvio si prepara a seppellire con la sua forza devastante tutto quello che incontrerà sulla sua strada, purezza e corruzione, splendori e nefandezze. In questo sottile e raffinato giallo storico, il cui realismo non disdegna di attingere anche a una vena sottilmente umoristica, Nino Marino mostra appieno le proprie qualità di narratore. "Rosso pompeiano" è la rievocazione di un'epoca lontana, ma rappresenta anche il ribaltamento di un moderno poliziesco, che la dislocazione in un altro millennio rende più intenso e appassionante.