I disertori di Ronchi. L'organizzazione della marcia su Fiume - La diserzione dei Granatieri - Lo stato libero del Carnaro - Il Natale di sangue
Scritto nel 1926 dal tenente Riccardo Frassetto, il volume riporta fedelmente fatti, antefatti e tormentati retroscena della Marcia di Ronchi e dell'Impresa di Fiume. Promotore e capo dei "Sette Giurati di Ronchi", Frassetto scrive, negozia e convince il Vate a comandare un Battaglione di Granatieri, per andare a liberare Fiume e unirla all'Italia. La visuale è privilegiata perché il Frassetto rimane tutti i 16 mesi a fianco di D'Annunzio quale "Ufficiale addetto alla sua persona" e come "Unico Comandante della Legione di Ronchi". Il racconto è intrigante, il realismo della narrazione è dovuto alla penna del Frassetto che visse l'Impresa, la amò e la soffrì dall'inizio fino all'epilogo. Il 12 settembre 2019 ricorre il Centenario della Marcia ed è l'occasione per leggere questa cronaca di guerra e vivere con l'autore i tragici eventi che si sono dipanati nel frustrante dopoguerra italiano. Il testo fu approvato da Gabriele D'Annunzio che scrisse: «Ho letto il tuo bel libro. Caro Riccardo, ora sei autore fra gli autori».