Evviva la Repubblica. Le radici della democrazia: liberazione, referendum, assemblea costituente
2 giugno 1946, nasce la Repubblica, gli italiani compiono quello che Calamandrei in un suo articolo definisce "Miracolo della ragione". Il libro propone un percorso storico con documenti, fotografie, ritagli di giornali e articoli di quella che, cronaca di allora, oggi può essere letta come testimonianza storica così come le rare pagine del diario di Ivanoe Bonomi e gli interventi dei protagonisti politici di quegli anni che confermano il ruolo, l'intelligenza e la visione unitaria e progressista di alcuni dei padri della nostra democrazia. Il libro contiene una raccolta di interventi di personaggi con esperienze molteplici e responsabilità diverse che rappresentando uno spaccato interessante del Paese - spaziano su diversi temi raccontando i giorni che precedettero e seguirono la vittoria della Repubblica e ci riportano dalle riletture del nostro passato alla drammaticità dell'oggi. In questo percorso di vivificazione delle memorie si inserisce e si documenta il ruolo delle donne che - dopo il decreto luogotenenziale del 1° febbraio 1945 - furono autorizzate ad esercitare, per la prima volta, il diritto al voto (per le Amministrative nel marzo del 1946) e parteciparono attivamente alla rinascita degli strumenti di partecipazione democratica, alla consultazione referendaria e ai lavori dell'Assemblea Costituente. Prefazione di Guglielmo Epifani, postfazione di Massimo Rendina.
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