Dolci bombe. Incanti e disincanti di un pubblicitario
Silvio Dolci è un creativo puro. Il primo ad avere la straordinaria intuizione di aprire un'agenzia tutta italiana a Parigi. Ha sempre amato il successo e, quando necessario, accettato l'insuccesso. Il suo è un approccio a 'coinvolgimento totale' nei confronti della professione e della vita. Nel suo vocabolario non esiste la parola indifferenza. In questo travolgente libro illustrato, racconta con grazia e con acume, il suo romanzesco percorso in cui evoluzione dei costume, eventi politici e sociali, vicende di vita vissuta si intrecciano con l'advertising e con l'esplosione invadente dei media. Da calciatore a creativo di razza, nella sua storia c'è un punto di connessione sensibile tra la Scuola Radio Elettra, il Dr. Gibaud e la mitica Torino fine anni sessanta. Tra le campagne in Francia e il '68 parigino, tra le automobili Lancia e il sogno tutto italiano dei sorpassi e dell'auto sportiva. Tra il mondo Martini, il grande cinema e l'italian Style. Tra il mito nipponico della qualità tecnologica e il marchìo Nissan. Segreti, indiscrezioni, retroscena, immagini sorprendenti accompagnano pagina dopo pagina le 'Dolci Bombe' come lui stesso definisce le sue idee. Ne emerge un mondo patinato, brillante, talvolta dorato, che sappiamo far da velo alle durezze dei business più spietato e rischioso. Silvio Dolci non si sottrae, non teme di mettersi in gioco. Mai. Punta sull'intelligenza dei discorso pubblicitario che ha fatto della fantasia un mestiere, entra con disinvoltura in nuovi territori, attraversa il tempo in cui la pubblicità diventa essa stessa prodotto. Il tempo della globalizzazione, in cui il pubblico cerca l'immagine, consuma messaggi, divora comunicazione. E il pubblicitario non ha più bisogno di assoluzioni.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa