Torniamo come ombre
Mischiando personaggi reali e fittizi Paco Ignacio Taibo II crea una girandola vertiginosa, un miscuglio agrodolce di sentimenti ed emozioni realizzando una perfetta sintesi tra noir, thriller e romanzo storico. «Come Dashiell Hammett, Taibo II non si limita a combattere l'ordine costituito, ma lo condanna. Un colpevole alla volta. Questo è un indizio del suo talento. A differenza di altri scrittori di thriller, Taibo II ha la sensibilità del vero romanziere e il taccuino di un giornalista» – The New York Times Cosa fanno le Camicie brune nel cuore della foresta messicana? Chi gli ha ordinato di assalire le comunità indigene del Chiapas? Il ministro degli interni sa che la sua amante è una spia nazista? Perché i sommergibili del Terzo Reich si aggirano nelle acque del Mar dei Caraibi? Quali rapporti legano le sette esoteriche messicane a Hitler? Cosa c'entra il pennacchio di Montezuma con lo scettro di Carlo Magno, la lancia di Antiochia e una misteriosa piramide Maya? Questo scenario particolarmente intricato riunisce, dopo vent'anni, i quattro amici già protagonisti de «L'ombra dell'ombra». Questa volta però, oltre alla corruzione della classe politica messicana, dovranno vedersela con una macchinazione internazionale che mira a portare il Messico nell'orbita dell'Asse.