La triste scienza. Il simbolico, l'immaginario, la crisi del reale
Fulvio Carmagnola prende in esame, in questo saggio, i molteplici usi, con particolare attenzione per quelli non specialistici, dei termini 'simbolico' e 'immaginario'. Il viaggio culturale dell'autore parte da alcuni autori esemplari della tradizione, come Kant ed Hegel, per arrivare ai principali rappresentanti della 'crisi del reale' e della 'triste scienza', Lacan, Zizek e Baudrillard. La scoperta a cui giunge Carmagnola è quella di comprendere quanto distanti siano il reale e il linguistico.
Momentaneamente non ordinabile