Esperienze temporali. Un'analisi fenomenologica della pluralità dei tempi

Esperienze temporali. Un'analisi fenomenologica della pluralità dei tempi

Se si vuole definire il tempo in senso negativo, si può dire che esso non è nessun ente, né una pura forma, né un sistema a priori che determina il modo di darsi dei fenomeni. In senso positivo non è impossibile affermare, con Heidegger, che il tempo si temporalizza. Tuttavia, nell'esperienza non si dà un'esperienza del tempo, né tanto meno un tempo: si danno tempi. Perciò, anziché dire "il tempo si temporalizza" sarebbe meno infelice affermare "i tempi si temporalizzano". Piuttosto che cercare di determinare la struttura temporale nella sua generalità, questo saggio intende esplicitare i diversi modi di darsi dei tempi nelle molteplici esperienze: una promessa fatta a un amico apre il tempo in modo assai diverso rispetto al fenomeno dell'invecchiamento del proprio corpo, all'insonnia o al modo in cui conduciamo una conversazione filosofica.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Passaggi
Passaggi

Cellini Loretta
Melodie interiori
Melodie interiori

Palazzoli Alessia
Le mie lacrime e il tuo amore
Le mie lacrime e il tuo amore

Raffaelina Novello
L'ancora
L'ancora

De Santis, Antonio
Giochi di riflessi
Giochi di riflessi

Anastasi Marco
Sentimenti in rima
Sentimenti in rima

Laurenzi Antonio
Il komintern e la seconda guerra mondiale
Il komintern e la seconda guerra mondial...

Natal'ja Lebedeva, Michail Narinskij
L'Europa di domani
L'Europa di domani

Rossi Ernesto