Il progetto della bellezza. La progettualità degli individui e delle istituzioni
Le persone sono oggi alla ricerca di un nuovo equilibrio nel rapporto tra la propria soggettività e le istituzioni, le organizzazioni, le imprese, per effetto di un contesto sociale che ha posto in crisi gli assetti tradizionali. Questo volume "indaga" sugli ostacoli che si oppongono alla costruzione del progetto individuale, sentito come proprio e quindi pervaso da ineffabile bellezza, e sulle paure prodotte dall'abbandono dei territori conosciuti. Ciò vale sia per le organizzazioni che si costituiscono come un guscio rispetto al mondo esterno e che perdono la sensibilità nei confronti delle perturbazioni che lo attraversano e delle opportunità che offre, sia per gli individui, non più in grado di ascoltare le proprie emozioni, e che vivono in uno stato di "anestesia", insensibili ai propri disagi, bisogni e desideri. L'opera parte dalla ricerca di Luigi (Gino) Pagliarani per arrivare agli approdi più recenti e si offre come sonda di esplorazione di una educazione sentimentale che aiuti il soggetto a ritrovare se stesso e la propria dimensione sociale.
Momentaneamente non ordinabile