La Chiesa e le culture. Missioni cattoliche e «scontro di civiltà»

Il rapporto tra le culture costituisce una delle sfide più grandi per il mondo del XXI secolo: da qualche anno si parla insistentemente di 'scontro di civiltà' o di multiculturalismo illimitato, mentre si moltiplicano le pressioni perché la Chiesa cattolica si identifichi con l'Occidente o accetti la logica relativista. Ma il cattolicesimo si muove seguendo percorsi propri, le cui premesse si radicano anche molto lontano nel tempo. Per comprendere gli orientamenti attuali e futuri della Chiesa cattolica, occorre perciò interrogarsi anzitutto sugli atteggiamenti che questa ha assunto in precedenza nei confronti delle diverse culture. È l'obiettivo del volume, che propone una sintesi fra molte e complesse vicende storiche, dall'America Latina alla Cina, dall'Europa orientale all'Africa subsahariana passando attraverso il Mediterraneo. Mettendo a fuoco alcuni passaggi storici emblematici, dalla scoperta dell'America ad oggi (compresa la fase del colonialismo), i diversi contributi mostrano che, anche nel periodo di maggior identificazione con il continente europeo nell'ottica della 'cristianità', la Chiesa non ha mai dimesso alcuni orientamenti di rispetto e valorizzazione delle culture altre. Particolare importanza ha avuto in questo senso lo slancio universalistico, che caratterizza in modo peculiare la Chiesa cattolica e in base al quale è per essa difficile sia identificarsi esclusivamente con la cultura occidentale, sia mostrarsi relativisticamente indifferente verso tutte le culture, come ha indicato anche papa Benedetto XVI nei primi passi del suo pontificato.