I bambini giudici della tv. Rapporto di ricerca su una settimana di programmazione televisiva in «fascia protetta»
Giudici competenti, severi, acuti. I bambini intervistati (120, di età tra i nove e i dieci anni) da un gruppo di ricercatori coordinati da Piero Bertolini per conto del Comitato TV e minori, si sono seriamente impegnati nella visione delle trasmissioni televisive che vanno in onda nella cosiddetta 'fascia protetta', hanno espresso le loro opinioni tramite una serie di categorie precedentemente codificate e le hanno poi commentate con entusiasmo, chiarezza, ampiezza di motivazioni. A volte i piccoli giurati si sono misurati in accesi dibattiti, a volte si sono trovati perfettamente d'accordo nel giudicare un programma 'noioso', 'divertente', 'volgare' ecc. Le sorprese non sono poche: la straordinaria competenza televisiva dei bambini non solo li mette in condizione di discernere con precisione realtà e fiction, e quindi di attribuire giudizi sottilmente diversificati nelle due diverse situazioni, ma li rende attenti agli aspetti estetici (per esempio, la grafica dei fumetti giapponesi), alla comprensibilità dei testi, alla maggiore o minore credibilità degli spot pubblicitari, criticati ad esempio quando la spinta all'acquisto è trainata dall'esibizione di un corpo femminile nudo (o quasi).
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