I giovani e la scelta imprenditoriale

La psicologia che si occupa di imprenditorialità ha recentemente incrementato il suo interesse per ciò che concerne il processo di creazione d'impresa, ponendosi quesiti sull'insieme dei fattori (personali, sociali ed economici) che potrebbero concorrere a favorire l'emergere di aspirazioni, intenzioni e azioni imprenditoriali, presupponendo che i differenti aspetti interagiscano tra loro e, nelle varie fasi del processo, assumano carattere differente.La scelta di un'attività imprenditoriale ha origine con l'analisi, da parte dell'individuo (solitamente quando si trova in una fase di transizione, che può essere il passaggio dalla formazione al lavoro oppure il cambiamento d'attività professionale), delle alternative professionali, delle proprie capacità, delle proprie motivazioni e aspettative. Tali fattori propriamente personali, attraverso un complesso processo di costruzione progettuale, vengono poi "fatti incontrare" con le analisi delle opportunità; il risultato può essere la nascita di un'intenzione imprenditoriale.L'approccio psicologico di analisi e di ricerca è quindi utile - tramite anche l'integrazione con altre prospettive teoriche, quali la sociologia, l'antropologia, l'economia - per la conoscenza di un fenomeno così complesso e così importante per la società e per la vita delle persone, e per individuare l'insieme delle condizioni e degli interventi atti a favorire lo sviluppo di una cultura dell'imprenditorialità, attraverso strumenti di informazione, orientamento, formazione e consulenza.