Il credito difficile

La conclusione del profondo processo di ristrutturazione del sistema creditizio meridionale, se conferma il sud come una piazza ben significativa per la raccolta di risparmio, attesta altresì il permanere e, per certi versi, l'acuirsi dei tradizionali vincoli al finanziamento delle imprese locali, con inevitabili effetti sulla dinamica della produttività e della competitività aziendale. Oggi più dell'85 percento degli sportelli bancari del mezzogiorno fa capo ad aziende esterne: frutto della liquidazione di ogni rilevante presenza di banche meridionali. In questo quadro, il caso banco di Napoli - storico pilastro del sistema economico meridionale - risulta esemplare e rafforza i dubbi sull'efficacia che il pur essenziale risanamento aziendale possa rappresentare di per sé una politica sufficiente; e mette in luce la non neutralità delle scelte che hanno guidato illustri manovratori nella strategia di consolidamento; scelte che raramente, e certo non nelle occasioni più significative per la società meridionale, hanno saputo 'volare alto'.