La luce e il silenzio. L'età d'oro del cinema svedese

L'eccezionale stagione di una cinematografia all'avanguardia nel mondo, caratterizzata dai capolavori di maestri della statura di Victor Sjostrom e Mauritz Stiller, sostenuti da una macchina produttiva e organizzativa ricca di attori e tecnici di grande talento, che non aveva nulla da invidiare all'industria di Hollywood. L'autore ricostruisce le storie e le biografie di artisti dalla cui collaborazione è nato quel linguaggio universalmente noto come "stile cinematografico nazionale Svedese", nel quale le luci del paesaggio scandinavo si fondono in miracoloso equilibrio con i silenzi propri del taciturno carattere nordico, il tutto viene inquadrato nel più ampio contesto storico-sociale che, grazie all'ausilio di materiali spesso inediti, delinea i contorni di un fenomeno artistico e industriale di fondamentale importanza nella storia del cinema.