Intertestualità shakespeariane. Il Cinquecento italiano e il Rinascimento inglese

La vasta influenza della cultura, letteratura e tradizioni culturali del mondo classico e italiano sul Rinascimento europeo offre una grande possibilità di indagine sui percorsi letterari che contribuiscono alla costruzione del corpus teatrale elisabettiano-giacomiano, transitando attraverso una serie molteplice di processi linguistici, storici e culturali che veicolano la migrazione del pensiero europeo dal Medioevo al Rinascimento.Le due sezioni su “Lingua e Cultura” e “Ideologia e Teatro” sottolineano alcuni aspetti di questa complessa materia riguardante in particolare le relazioni angio-italiane e le dinamiche intertestuali che coinvolgono la letteratura italiana e la drammaturgia inglese del Rinascimento, delle quali si definiscono più chiaramente le affinità tematiche, le varietà di genere e le valenze ideologiche. Così concepito, il volume si offre idealmente come ponte per unire due aree culturali estremamente variegate e complesse, ma che sono riconosciute negli studi rinascimentali complementari e interdipendenti in molti aspetti linguistici, letterari e ideologici, specie in seguito alle recenti teorie sull'intertestualità e alle nuove prospettive metodologiche offerte dal “New Historicism” anglo-ameticano,Michele Marrapodi è professore straordinario di Letteratura Inglese e di Storia del Teatro Inglese nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Palermo, “Co-Editor' di Shakespeare Yearboak, “Associate Editor” di Cahiers Elisabéthains, “Italian Correspondent” di Shakespeare Quarterly e “Assistant Editor” di Seventeenth-Century News. Le sue pubblicazioni più importanti comprendono i volumi The Great Image (Herder, 1984), La Sicilia nella drammaturgia giacomiana e carolina (Herder, 1989>, L'odissea di Perides (Bulzoni, 1999) e le raccolte di saggi Shakespeare ‘s Italy (Manchester UP, 1993 e 1997), The Italian World af English Renaissance Drama (Delaware UP, 1998), Italian Studies in Shakespeare and His Contemporaries (Delaware UP, 1999), Shakespeare and Italy, Shakespeare Yearbook (X, 1999), Shakespeare and Intertextuality (Bulzoni, 2000).