Come una prima neve
La poesia di Iris Battistini ha questo di particolare: che affronta, dominandolo e uscendone vittoriosa, il rischio forse più insidioso che minaccia gli autori di poesia, quello della confusione tra sincerità sentimentale e virtù poetica. Iris accetta il rischio di tale confusione, a patto, però, di avere ben chiara l'idea che l'una, la sincerità, trapassi nell'altra, la virtù poetica, attraverso il filtro sottile della parola, che tramuta la vita in forma, la quale obbedisce a una diversa e autonoma disciplina, che restituisce in termini di verità poetica i dati della verità vissuta. D'altra parte tutta la pagina dedicata alle riflessioni, anche tormentate, intorno alla poesia, merita di essere letta come testimonianza di una precisa consapevolezza della differenza che passa tra il vivere e lo scrivere.
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