Invidia
Turchia, anni Trenta: nella città mineraria di Zonguldak, la nubile Seniha, donna non attraente e non più giovanissima, è costretta a vivere insieme al fratello maggiore Halit e alla giovane e bella cognata Mükerrem. La famiglia di Seniha, esponente dell’alta borghesia ottomana ormai decaduta, ha sacrificato le prospettive della figlia per assicurare un avvenire brillante al primogenito Halit. Seniha accumula una invidia sempre più opprimente verso di lui, tanto da spingere la cognata a tradirlo con il ventenne Nüzhet, rampollo di una ricca famiglia della città. Mükerrem sarà trascinata in un vortice di sensualità a cui solo un atto estremo può mettere fine.