La fidanzata di Achille
“La fidanzata di Achille!” sussurrano ammirati i compagni e le compagne di lotta della Resistenza greca vedendo passare la bellissima quindicenne fidanzata del capo partigiano, valoroso come l’eroe di cui porta il nome. “La fidanzata di Achille!” esclamano ancora i compagni quando la ragazza arriva a Tashkent, nelle steppe dell’Uzbekistan, per ritrovare finalmente il suo grande amore fuggito dalla repressione fascista. Ma nella città russa Elena vive una dolorosa delusione politica e personale: la realtà è troppo diversa da quella dei suoi sogni, e la giovane deve dare un nuovo senso alla propria vita. Ormai donna, si rifugia a Parigi, con la comunità dei greci esuli dalla patria oppressa dalla dittatura dei colonnelli, e tenta di riannodare i fili della sua esistenza. Celebrando con amore e delicatezza la memoria dei numerosi amici perduti, accompagnata dall’affetto di quelli presenti e vicini, la protagonista esorcizza i fantasmi del passato narrando la sua storia personale, la lotta e la resistenza del suo martoriato Paese.