Scrittori e identità italiana. D'Annunzio Campana Brancati Pratolini
Gli scrittori sono i migliori conduttori di quella energia rappresentativa da cui irradia l'identità di un popolo, specie l'italiano, una comunità mai stata comune, e di memoria divisa. Un popolo che non ha conosciuto la spontanea uniformità dei più saldi agglomerati nazionali, né si è accentrato entro un unico profilo tipologico. Così che il profilo dell'italiano è accidentato, composito, irregolare. Il libro interroga alcuni esemplari, d'Annunzio, Campana, Brancati, Pratolini, nei paraggi della loro vita più segreta. Ognuno di loro è una tappa espressiva nel delineare un'identità collettiva, che si precisa anche in una tendenza alla sobrietà e misura critica della vita.
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