Pane arabo a merenda
Nadir è venuto a vivere in Italia, ha dieci anni ed è marocchino, ha la pelle, i capelli e la religione diversa dai bambini italiani ma, a parte questo, i bambini sono o dovrebbero essere tutti uguali. Perché allora deve stare davanti ad un supermercato per vendere accendini o per riportare a posto i carrelli della spesa pur di racimolare qualche soldo? Perché deve lavorare ed essere considerato 'diverso'? Come gli appare lontana la sua Casablanca, dove tutte le finestre hanno le persiane che proteggono dal sole e tutte le porte hanno una tenda per fare ombra, dove ci sono ancora il nonno, la nonna e lo zio Kamir ma, soprattutto, dove sarebbe un bambino come tanti altri.
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