Il nuovo codice delle società. Con il confronto tra i vecchi e i nuovi articoli del Codice civile dopo la riforma societaria
L'impianto del R.D. 30 marzo 1942, n.262, dopo oltre sessant'anni, andava completamente riformato: le società di capitali così come tratteggiate nel vecchio Codice civile non potevano più competere sui mercati internazionali. I decreti legislativi 17 gennaio 2003, n.5 (relativo al nuovo processo societario) e n.6 (relativo al diritto societario sostanziale), con il D.L.vo 6 febbraio 2004, n.37 (correttivo e di coordinamento con i Testi Unici Bancario e della Finanza), hanno profondamente innovato tutta la materia, introducendo il principio per cui si antepone la sostanza alla forma, disciplinando nuovi istituti e riformando profondamente quelli esistenti. Il D.L.vo 30 dicembre 2003, n.394 inoltre, recependo la direttiva comunitaria del 2001, ha introdotto la regola del "fair value" nelle valutazioni contabili delle società italiane. L'Opera dà pienamente conto dell'esito di queste riforme fornendo ai lettori ai quali è destinata - avvocati, notai, professionisti di studi legali nazionali ed internazionali di diritto societario - anche un ricco apparato di leggi complementari relative a materie tra le quali: Amministrazione straordinaria; Banche; Bilancio societario; Borsa ed intermediazioni; I.RE.S.(Imposta sul reddito delle società)
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