Sanctitatis flores. Iconografia dei santi nonantolani. Catalogo della mostra (Modena, 2003)
Quest'anno ricorrono due importanti centenari per la storia di Nonantola: il XII centenario della morte di Sant'Anselmo Abate, fondatore dell'Abbazia, e il XVII centenario del martirio dei Santi Senesio e Teopompo. Il Comune di Nonantola e l'Arcidiocesi di Modena-Nonantola, in stretta collaborazione e insieme ad altre istituzioni culturali, hanno elaborato in occasione di queste celebrazioni un programma di iniziative che completano e arricchiscono il percorso di recupero e valorizzazione del nostro patrimonio storico e artistico che ha visto, negli ultimi anni, la ristrutturazione dell'Abbazia, della Pieve di San Michele Arcangelo e del Palazzo del Seminario a cui presto si affiancherà quella della Torre dei Bolognesi e della Chiesa di Santa Filomena. Il lavoro e l'impegno dei soggetti coinvolti hanno voluto fornire una stimolante e per molti aspetti nuova occasione di approfondimento e di verifica degli studi, puntando in particolare sull'attività prestigiosa dello 'Scriptorium' e sui legami e i collegamenti con gli altri grandi monasteri d'Europa. [...] Oltre al risultato tangibile costituito dalle mostre e all'effetto di divulgazione che esse potranno conseguire, anche attraverso la suggestione delle immagini e degli ambienti, mi preme sottolineare che l'occasione di una contemporanea lettura delle peculiarità artistiche, storiche, culturali e religiose del monastero di San Silvestro fornisce anche nuovi elementi per evidenziare l'intima coerenza esistente tra quest'ultimo e la storia della comunità di Nonantola che, per un tempo assai lungo, coincide con la storia della sua Abbazia. L'organizzazione economica e sociale del territorio e le forme di potere che via via vennero a configurarsi furono indubbiamente condizionate da non pochi caratteri peculiari al sistema abbaziale: basti pensare a quella particolarissima istituzione che è la Partecipanza Agraria. Qualche anno fa intitolammo il progetto di valorizzazione di questo nostro inestimabile patrimonio culturale, "Dall'Abbazia di Nonantola al sistema benedettino: l'Europa prima dell'Europa". Un titolo roboante, ma che evoca il significato vero di quella 'rete' al centro del vecchio continente, antesignana dell'Europa moderna e che oggi si vuole offrire come occasione di riflessione, incontro e di ulteriore ricerca. Ciò sarà possibile grazie al lavoro di tanti, per la maggior parte volontario, che mi auguro possa essere apprezzato e divenire un punto di partenza per ulteriori progetti di approfondimento, ricerca e valorizzazione culturale e scientifica. (Il Sindaco Stefano Vaccari)