Redenzione
Ben ritrovato, Blueberry. Che con la tua faccia da giovane e scanzonato Belmondo ci mostri il lato oscuro della guerra di secessione, la brutalità di un conflitto civile in un mondo già spinto verso la modernità ma ancora fermo a vecchie credenze, alle streghe, alle lettere scarlatte e alla follia di superstizioni predicate da ciarlatani. In questa storia, da una parte ci sono i servizi segreti, efficienti e crudeli come se fossimo in un film di James Bond; dall'altra, masnade di contadini ignoranti e creduloni, miserabili e disperati come tutti i civili quando si trovano in mezzo a guerre di cui nulla sanno. In mezzo ci sei tu, Blueberry, con la tua razionalità, il tuo coraggio, la tua fiducia nell'uomo e la voglia di combattere le ingiustizie, evitando di commetterne tu stesso. Tu, tenente Blueberry, potresti essere l'eroe di un mondo che tutti noi vorremmo esistesse: il mondo dei giusti. Intorno al nostro eroe fioriscono i boschi e le praterie disegnate con la consueta ricchezza da Blanc-Dumont; i villaggi calcinati e le prime austere architetture neoclassiche di un mondo che cercava un'origine nell'Europa già perduta per sempre; la bellezza della donne e la vigoria dei maschi, a rappresentare l'energia e la forza di un paese nascente, com'erano allora gli Stati (non ancora Uniti) d'America.