Voci e accordi. Cento autori svizzeri dell'Ottocento e del Novecento
Isolamento e immobilismo sono stereotipi che - a torto o a ragione accompagnano spesso il concetto di "identità elvetica". Eppure, chi si trovasse a indugiare tra le quattro letterature nazionali, avrebbe modo di sincerarsi dell'indole inquieta e talvolta dissacratoria degli scrittori svizzeri - siano essi poeti, narratori o drammaturghi - e della loro connaturala tendenza a sperimentare nuove forme espressive. Ne è testimone questa antologia, che accoglie testi di cento autori vissuti nel XIX e nel XX secolo: 37 di lingua tedesca, 26 di lingua francese, 23 di lingua italiana, 14 di area retoromancia
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