La figlia dell'avvelenatrice
Siamo in Sicilia, nel 1763. Il giovane Emanuele Rinaldi, studioso di scienze naturali, lascia Palermo e raggiunge la residenza del conte Paruta, nel cuore dell'isola, fra boschi e montagne. Scopo del viaggio è approfondire la conoscenza della fauna, ma il soggiorno non va secondo le previsioni. Il palazzo è avvolto da un'atmosfera malinconica e tetra. Il giovane si innamora ma deve affrontare pericoli e banditi, duelli e agguati, e sul suo cammino incontra intrighi e misteri da risolvere fino ad arrivare a una sconcertante verità.