La tentazione dell'Occidente. India, Pakistan e dintorni: come essere moderni
Le stelle di Bollywood e le vette dell'Himalaya, il laicismo di Nehru e il nazionalismo indù, la jihad pachistana e l'Afghanistan dei talebani: "La tentazione dell'Occidente" è il diario di un viaggio nello spazio e nel tempo attraverso le contraddizioni del subcontinente indiano, un'analisi lucida del ruolo dell'Islam in regioni sempre in bilico tra tolleranza e integralismo, un racconto vivido della crisi del Kashmir e della resistenza tibetana alla pressione cinese. Pankaj Mishra spazza via i cliché più scontati sull'Oriente e il suo fascino e ci accompagna alla scoperta di un mondo in drammatico fermento. Il suo è un resoconto coraggioso e appassionato, in cui la grande Storia si unisce alle parole di decine di persone comuni per raccontare la "complessità sconcertante" di paesi radicalmente diversi tra loro ma posti tutti di fronte allo stesso dilemma: "In che modo un popolo dalle tradizioni plurisecolari - può approdare alla modernità?" Diviso tra il rispetto, lo sdegno e l'ironia, Mishra non pretende di offrire soluzioni. Più che le risposte, lo interessano le domande. Domande che scompaginano le generalizzazioni tanto amate dai leader politici e dai giornalisti d'opinione. Domande che chiamano in causa l'Occidente e le sue ideologie e che, superando la distinzione tra "noi" e "loro", finiscono per interrogarci tutti.