Una sognatrice

Una sognatrice

Qualche anno dopo la fine del suo matrimonio e la morte del padre, Camilla fa sogni strani. La notte, durante il sonno, le appare un uomo misterioso che le presenta, completamente distorti, momenti cruciali del suo passato. A Camilla, che vende cimeli teatrali nel suo negozio di New York, quell'uomo ricorda il regista teatrale russo Mejerchol'd, vittima delle purghe staliniane. E così, notte dopo notte, tra visioni e illuminazioni, la donna si lascia guidare dalla figura di questo straordinario uomo di teatro nella complessa ricostruzione del proprio passato. Ripercorre l'esistenza della madre, che Camilla non ha mai conosciuto; del padre tanto amato, profumiere cosmopolita vissuto a lungo a Parigi; e quella della cugina Eve, morta di recente lasciando una figlia giovane e piena di domande. Seguendo il percorso di una vera e propria indagine, Martha Cooley conduce la sua protagonista in un viaggio nel passato, da quello più recente agli anni lontani della Parigi e della Mosca tra le due guerre. E in un'atmosfera di grande raffinatezza, che oscilla tra la nuda realtà dei fatti e suggestioni visionarie, costruisce una trama che segue gli snodi e l'andamento dei testi drammaturgici. Forse Camilla non riuscirà a svelare sino in fondo il mistero che avvolge gli amori, gli affetti e le perdite della sua famiglia. Forse le basterà aver fatto i conti con il proprio passato, e da lì ricominciare. O forse, alla fine della sua personalissima indagine, la aspetterà un inatteso, definitivo colpo di scena.
Prodotto fuori catalogo

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare